Seul
, capitale della Corea del Sud, è una città assolutamente da vedere. Innumerevoli sono le attrazioni e i punti di interesse storico; un vero e proprio viaggio tra passato e presente. Questa città non è solo nota per la bellezza della Seoul Tower, del palazzo reale Gyeongbokgung o dello splendido museo Leeum. Purtroppo Seul viene ricordata anche per il ponte Mapo: questa struttura, situata lungo il fiume Han, è stata utilizzata per compiere suicidi. Questo fenomeno si è tristemente ripetuto numerose volte, fin quando Samsung Life Insurance ha pensato di realizzare un’azione volta a fermare i suicidi.
A nulla sono servite le azioni precedenti: sono state alzate barriere protettive, è stato chiuso il passaggio ai pedoni oppure sono state realizzate delle reti di sicurezza. Purtroppo il governo non è riuscito a scongiurare i suicidi sul ponte; a questo proposito Samsung Life Insurance ha pensato di dare una speranza in più alle persone. Se impedire il suicidio si è rivelata un’azione pressoché inutile, perché invece non far capire il valore della vita? Proprio da questi input si è sviluppato il progetto Bridge of Life di Samsung: apprezzare la propria vita, ciò che c’è di bello al mondo, è il motivo per cui vale veramente la pena scoprire il futuro.
Il ponte Mapo è stato quindi trasformato nel Bridge of Life; il ponte per la vita. Questa struttura è stata dunque totalmente rinnovata: lungo il corrimano sono state incise molte frasi positive e di incoraggiamento. Ma la novità è data dalle grandi tecnologie utilizzate: grazie ai 2200 sensori interattivi il Bridge of life si “accende di vita” e di positività. Appaiono dunque lungo il percorso volti allegri e sorridenti, frasi e immagini che portano le persone a vedere quanto di bello c’è nella vita. Ecco che il ponte suggerisce frasi come “Il meglio deve ancora venire”, “Vai a trovare la persona che ti manca” e tante altre suggestive espressioni. E infine, come per racchiudere tutto il senso positivo del Bridge of Life, è stata posizionata una statua raffigurante due amici.
La tecnologia di Samsung Life si è sposata con un progetto sociale: l’eco mediatico è stato davvero notevole proprio perché per la prima volta non si è cercato di impedire il suicidio con misure restrittive, piuttosto si è cercato di far sorridere le persone e far scoprire loro il bello della vita, imparando a collezionare piccole gioie come i sorrisi degli amici o l’affetto che ogni giorno viene offerto dai propri cari.