Venezia è metà donna, metà pesce (secondo Tiziano Scarpa).
Venezia è una città unica, dalle molteplici facce. E c’è un momento dell’anno in cui la città va assaporata lentamente: il Carnevale di Venezia.
Vivere il Carnevale di Venezia
Gli argomenti del post
Durante il Carnevale di Venezia la città si trasforma e torna a vivere come durante la Serenissima. Ovunque tra le calli passano individui misteriosi, maschere colorate e vanitose che da tutto il mondo arrivano a Venezia per farsi fotografare e partecipare al concorso de “La maschera più bella”.
Quando vivevo a Venezia ho vissuto tanti carnevali diversi tra loro, con un’unica certezza: bisogna lasciarsi trasportare dalla magica atmosfera carnascialesca, osservare attorno a sè e dimenticare la quotidianità.
Le maschere del Carnevale di Venezia
Il Carnevale è basato sull’idea che niente sia come sembra: attraverso le maschere si ottiene l’anonimato e si eliminano le differenze sociali, di genere e di orientamento sessuale. Il momento di libertà e sfrenatezza assoluta.
Inutile dirlo: le maschere sono l’attrazione principale del Carnevale di Venezia. Qui infatti c’è una tradizione molto antica e molto severa sulle diverse tipologie di maschera veneziana, di cui ne ho parlato approfonditamente sul mio blog, suddividendole per tipologia.
Al Carnevale di Venezia oggi si trovano maschere di tutte le epoche: sia quelle più tradizionali, sia travestimenti in stile inglese, francese, steampunk o dei primi del ‘900. Sono pochissimi i costumi più “moderni”, anche se qualche turista inesperto dell’etichetta ogni tanto si intravede.
Momenti migliori per visitare il Carnevale di Venezia
Il carnevale di Venezia è scandito da alcune giornate salienti, benchè duri in totale circa 3 settimane. Dall’inizio alla fine è presente un palco per eventi in Piazza San Marco, dove ogni giorno ci sono eventi musicali e spettacoli di intrattenimento. Accanto al palco, lungo tutta la Piazza si trova il mercato artigianale veneziano, dove si trovano artisti, intrattenitori e artigiani.
Festa veneziana sull’acqua
È il momento di apertura del Carnevale di Venezia, in cui strutture galleggianti sfilano lungo i canali per uno spettacolo sull’acqua.
Festa delle Marie
Le Marie una volta erano 12 fanciulle di buona famiglia che debuttavano nella società, pronte per il matrimonio. Oggi sono un gruppo di ragazze (sempre veneziane) selezionate tramite un concorso.
La festa parte dalla storica sede di San Pietro in Castello e sfila fino a Piazza a San Marco. È in questo momento che si presenta ufficialmente il carnevale ed è anche un bellissimo momento per ammirare i costumi tradizionali di Venezia e gli abiti d’epoca.
Volo dell’angelo
Da questa giornata in poi iniziano ufficialmente tutte le feste del Carnevale. Il volo dell’angelo infatti inaugura il momento festaiolo per la città. Si svolge in Piazza San Marco, con la Maria vincitrice dell’anno precedente, che viene calata in volo dal campanile della piazza. Uno dei momenti più suggestivi del Carnevale.
Volo dell’aquila
La settimana successiva il volo si ripete: questa volta però si tratta di “un’aquila”, che è una personalità di spicco nel mondo dello spettacolo o dello sport.
Svolo del Leon e presentazione della Maria del Carnevale
L’ultima giornata del Carnevale, in cui sfilano per l’ultima volta le 12 Marie del Carnevale e viene eletta la Maria vincitrice, che l’anno successivo sarà angelo. Oltre alla presentazione viene issata anche la bandiera veneziana, in omaggio ai grandi fasti della Repubblica di Venezia.
A cura diVioletta Breda, l’architetta e blogger di Architempore.com, sito dedicato all’architettura, design e archi-viaggi. Ha vissuto a Venezia, che le è rimasta per sempre nel cuore e di cui parla sul blog, dando consigli a visitatori inesperti.Immagini
Tutte le foto sono di ©Violetta Breda.