Come richiedere o rinnovare il passaporto

Il passaporto è forse il documento di identità e riconoscimento più importante che una persona possa avere, perché contiene al suo interno una serie di informazioni condivise tra gli Stati e permette, dunque, di viaggiare spostandosi da un Paese all’altro del mondo.

Quindi, mentre la carta d’identità valida per l’espatrio permette ai cittadini italiani di viaggiare liberamente all’interno dell’Unione Europea, per tutte le altre mete è necessario avere il passaporto.

Il documento è costituito da un libretto di 48 pagine a modello unificato con microchip in copertina (per questo motivo viene chiamato elettronico), che contiene le informazioni generali del titolare come dati anagrafici, foto e impronte digitali.

Come fare il passaporto e come rinnovarlo

Validità e scadenza

Come tutti i documenti d’identità, anche il passaporto ha una data di scadenza e per questo motivo è necessario controllarla anche molto prima della partenza. Questo perché, anche se manca qualche mese, in alcuni Stati è richiesta una validità residua anche di diversi mesi (di solito sei). Per cui prima di prenotare un viaggio è consigliato visitare il sito del Ministero degli Affari Esteri e selezionare il paese di destinazione per accertarsi della validità del proprio documento. Ad ogni modo, il passaporto ordinario italiano ha validità di 10 anni dalla data di emissione e la sua data di scadenza è indicata al suo interno.

Il passaporto italiano, inoltre, è tra quelli al Mondo con maggior potere perché permette l’ingresso in ben 189 Paesi stranieri (dati 2023 di Henley & Partners), senza alcun visto d’ingresso.

A chi richiedere il passaporto

Il documento può essere richiesto da tutti i cittadini italiani, residenti in Italia o all’estero: la domanda deve essere presentata presso la Questura del territorio di residenza, previo appuntamento; mentre all’estero dalle rappresentanze diplomatiche e consolari, così come disposto dalla vigente normativa europea, dal 20 maggio 2010. In Italia, attualmente, viene rilasciato in passaporto elettronico.

Passaporto online

Non è possibile richiedere il documento online, quello che si può fare è prenotare un appuntamento tramite il sito della Polizia di Stato. Accendendo con Spid o CIE, si può prenotare la data, l’ora e il luogo nella Questura più vicina, al fine di consegnare la domanda ed evitando, quindi, di perdere tempo.

Richiesta del passaporto a domicilio

Dal 27 ottobre 2014, grazie a una convenzione con le Poste Italiane, è possibile ricevere il passaporto a domicilio al costo di 8,20 euro.

Cosa viene richiesto in fase di domanda:

• Modulo stampato della richiesta (disponibile sul sito della Polizia di Stato)
• Documento di riconoscimento in corso di validità;
• 2 foto formato tessera identiche e recenti (deve essere ben visibile il viso, orecchie comprese);
• La ricevuta del pagamento via conto corrente postale di 42,50 euro; il versamento va effettuato mediante bollettino di c.c. n. 67422808 intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro, con causale “Importo per il rilascio del passaporto elettronico”;
• Una marca da bollo da 73,50 euro (acquistabile dal tabaccaio).

Tempi di rilascio

Una volta presentata tutta la documentazione, i tempi di attesa per ricevere il documento sono variabili in base al numero di richieste da evadere e quindi in relazione alla Questura di riferimento (per esempio, richiedere il Passaporto a Roma non è come richiederlo in un paese dell’Abruzzo).

Il passaporto per i minori

Anche i minori in transito da un Paese all’altro devono essere dotati di un passaporto individuale e variano a seconda dell’età:

• Il primo, da 0 a 3 anni, è valido per 3 anni
• Il secondo, da 3 a 18 anni, è valido per 5 anni

Le procedure per richiedere il passaporto per i minori sono molto simili a quelle per gli adulti. Tutte le informazioni nel dettaglio sono reperibili sul sito della Polizia di Stato.

Come rinnovare il passaporto

Rinnovare il passaporto non è possibile

: alla sua scadenza la procedura va ripetuta da capo, come per la sua prima emissione, con la sola differenza che potrebbe esservi richiesto di consegnare il vecchio documento al momento della domanda.

Furto, smarrimento o deterioramento del passaporto

Nel caso di furto o smarrimento occorre presentare la relativa denuncia, per poi richiedere una nuovo passaporto. Se invece si vuole richiedere uno nuovo perché quello vecchio è deteriorato (quando rovinato potrebbe non essere accettato in alcuni Paesi), si dovrà tassativamente riconsegnare il documento precedente perché venga annullato.