Siete alla ricerca di informazioni turistiche su Oslo? Ebbene, potete segnare sul vostro itinerario la penisoletta di Tjuvholmen, dove lo scorso 27 settembre è stato inaugurato il nuovo museo di arte contemporanea Tjuvholmen Art Museum, progettato dall’architetto italiano Renzo Piano.
Il nuovo spazio museale consta di tre edifici uniti da un canale ricoperto da un grande tetto in vetro a forma di vela, a protezione della collezione dell’Astrup Fearnley Museum of Modern Art (il museo privato che ospita lavori di Andy Warhol, Damien Hirst, Jeff Koons, Charles Ray, Richard Prince e tanti altri).
Due dei tre edifici ospiteranno la collezione, mentre il terzo sarà dedicato alle mostre temporanee.
Il complesso architettonico, copre una superficie di quasi 16mila metri quadrati e nasce da un parco che è stato inserito nel progetto, da Renzo Piano, come un’opera in grado di dialogare non solo con l’arte ma anche con la natura circostante e l’umanità intera. L’Art Museum infatti, sorge nell’estrema propaggine della penisoletta di Tjuvholmen e in questo contesto il museo deve essere la naturale destinazione di una passeggiata “al di fuori” dei rumori cittadini.
Costato circa ottanta milioni di euro, il progetto va a valorizzare ancor più la nuova “zona chic” della capitale norvegese, direttamente affacciata sul fiordo e luogo d’incontro di arte, moda e giovani.
«L’arte e i musei devono essere sempre luoghi di scambio e di incontro. Il Tjuvholmen lo è: i visitatori potranno entrare e uscire tranquillamente dalle sale, mettersi a guardare l’acqua e gli alberi. E se ne avranno voglia potranno persino farsi un bel bagno in mare e prendere il sole sulla spiaggia. Il mio museo comincia fuori». (Renzo Piano a Corriere.it)
Info utili
Tjuvholmen Art Museum
www.tjuvholmen.no
Astrup Fearnley Museum
www.afmuseet.no