Danimarca. Diario di viaggio a Copenaghen

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Una delle più belle capitali europee che possiate visitare nel periodo invernale è sicuramente Copenaghen (danese København, inglese Copenhagen), capitale della Danimarca e affascinante città.

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Visitare Copenaghen

Situata sulle isole di Sjælland e diAmager la capitale danese è separata dalla città di Malmö, in Svezia, solamente dallo stretto di Øresund percorribile sia in automobile che in treno grazie al ponte che collega le due nazioni.
Copenaghen è una città piccola, a misura d’uomo, con poco meno di 600mila abitanti. Il periodo migliore per visitarla, a mio avviso, è certamente il mese di dicembre, quando le ore di luce sono veramente poche e si viene a creare un’atmosfera unica, resa tale dalle illuminazioni che fanno risplendere questa perla del nord.

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Copenaghen: informazioni utili

Arrivare a Copenaghen è molto semplice, ci sono numerosi voli dall’Italia che arrivano all‘aeroporto di Kastrup, un vero gioiello, premiato ben quattro volte come “miglior aeroporto d’Europa” e due volte come “miglior aeroporto del mondo”.
Grazie alla potente rete di infrastrutture la capitale della Danimarca è facilmente raggiungibile anche via treno, ottimo il collegamento veloce attraverso la Germania, e via macchina, anche se il viaggio risulta meno confortevole.
Raccomandazione: ricordatevi che in Danimarca, nonostante accettino ugualmente gli euro, hanno come moneta principale la Corona Danese. Pertanto ricordatevi di cambiare i soldi oppure di portarvi dietro una carta di credito (in Danimarca è d’uso pagare qualsiasi cosa con la carta di credito, persino il caffè al bar).

Girare a Copenaghen è molto semplice, in quanto la rete di trasporti pubblici è molto ben organizzata. Infatti con metropolitana e autobus è possibile arrivare in ogni zona della città, compreso l’aeroporto.
Per viaggi di pochi giorni è conveniente acquistare un City Pass, disponibile in due versioni: 24 (validità 24 ore e costo di 75dkk, ovvero 10€) o 72 (validità 72 ore e costo di 190dkk/24€).
Tuttavia per chi lo desiderasse, temperatura permettendo, è possibile visitare la città in lungo e in largo tranquillamente a piedi, in quanto le distanze sono molto ridotte.

Benvenuti in Danimarca!

Di primo acchito Copenaghen affascina grazie al suo ordine. Già arrivando in aeroporto si possono notare l’incredibile pulizia, l’organizzazione dei trasporti e l’efficienza di tutti i servizi offerti all’utente.
Dopo un breve ma confortevole viaggio arrivo in centro e subito noto con piacere una cosa, ovvero che, nonostante sia dicembre e il tempo non sia dei più clementi (sì, fa parecchio freddo e il sole lo vedi con il contagocce), moltissime persone si spostano in bicicletta per le strade.
Certo, la dimensione ridotta della città di sicuro agevola tale spostamento, però per i danesi è proprio una questione di mentalità. Sono estremamente “green”.
Le case sono coloratissime e hanno grandi finestre per far entrare più luce possibile, visto che qui d’inverno se ne vede ben poca (alle 16 è già notte). E’ tutto estremamente pittoresco, ovunque ti giri sembra di vedere una cartolina.

Cosa vedere a Copenaghen

1. Nyhavn

Nonostante il nome significhi “Porto Nuovo” Nyhavn è l’antico porto di Copenaghen, pittoresco canale e punto immancabile di riferimento per un viaggio nella capitale.
Circondato da palazzi coloratissimi e affollato di locali questo è un posto dove si respira magia, specialmente nel periodo prenatalizio, quando le strade si riempiono di bancarelle dando origine ad uno dei mercatini più belli d’Europa.
Nyhavn è la cartolina per eccellenza di Copenaghen, per chi visita per la prima volta la città è sicuramente il primo luogo da visitare.

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2. Statua della sirenetta

Simbolo della città, ispirata ad una delle più celebri fiabe di Hans Christian Andersen, la statua della Sirenetta è un’altra tappa immancabile della vostra visita. Si trova fuori dal centro cittadino, nella zona del porto.
Ad essere sinceri non è un granché, artisticamente parlando, però vale sicuramente la visita per l’importanza che ha.
Nel corso degli anni questa statua purtroppo è stata vittima di numerosi vandali che le hanno staccato più volte testa e braccia oppure l’hanno imbrattata con della vernice. Ciò nonostante la sirenetta resiste ancora!

3. Giardini di Tivoli

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I giardini di Tivoli sono un parco di divertimenti posto nel cuore di Copenaghen e a mio modesto parere, specialmente sotto Natale, sono il più bel posto dove possiate perdervi. Una volta giunto all’entrata (quella lato stazione) sono rimasto spaventato dalla fila, veramente infinita. Tuttavia, con grande sorpresa, l’enorme fila è stata smaltita, con mio grande sollievo, nel giro di poco più di cinque minuti.
Dentro a Tivoli c’è di tutto, dalla bancarella dello zucchero filato al negozio serio, dall’attrazione per i bimbi a quella per gli adulti, dal laghetto all’albero di Natale enorme decorato con dei cuori luminosi non esattamente di buon gusto.
Ma soprattutto la cosa che non manca mai è il sorriso. Sulla faccia di ogni persona che si incontra a Tivoli, grande o piccino che sia, c’è un incredibile sorriso. E non stento a crederci. Anch’io avevo quel grande sorriso stampato in faccia, dovuto alla bellissima atmosfera che si respirava.
A Tivoli entri per mettere da parte il tuo quotidiano e ti perdi piacevolmente tra i profumi deliziosi dei dolci e le migliaia di luci combinate in maniera sapiente per offrire agli occhi uno spettacolo unico.
Raramente ho provato un’emozione simile.

4. Fabbrica CARSLBERG

Appena usciti dal centro, a Valby, troviamo il quartier generale della birra Carlsberg.
Qui è possibile visitare il pittoresco museo e ripercorrere così tutta la storia di questo prestigioso marchio tra i più importanti al mondo. Inoltre, a fine visita, è possibile gustare un numero imprecisato di birre diverse.
Consiglio per tutti: andateci in autobus, tanto ferma proprio lì davanti.
All’interno del museo è presente anche un emporio dove è possibile acquistare praticamente qualsiasi cosa decorata con il logo Carslberg, dalla felpa alle infradito, dall’apribottiglie al grembiule da cucina, ecc…

5. Stroget

Stroget è la via principale di Copenhagen; ovviamente si tratta di zona pedonale (la più grande via pedonale d’Europa). Questo è il regno dello shopping, infatti i principali negozi si affacciano su questa pittoresca via.
Anche la sera è molto affollata, in quanto nelle vie laterali ci sono moltissimi pub, luoghi di aggregazione per eccellenza per giovani e non. Da visitare assolutamente, sia di giorno che di notte.

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6. Christiania

È il luogo più controverso dell’intera capitale. Fondata nel 1971 da un gruppo di hyppies, Christiania è diventato ben presto un quartiere parzialmente auto-governato disposto di uno status semi-legale.

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Tutto questo ha sempre creato non pochi grattacapi al governo danese, anche e soprattutto a causa della libera circolazione di droghe leggere all’interno del quartiere. All’interno potete trovare di tutto. Dai negozi di vestiti “alternativi” alla panetteria, dalla radio libera al negozio di artigianato e così via. Un mondo a parte all’interno di Copenhagen.Vale la pena trascorrervi un pomeriggio e parlare un po’ con gli autoctoni, anche se sono sempre un po’ diffidenti nei confronti dei turisti.

Cosa mangiare a Copenaghen

flødeboller
Flødeboller

Prima di partire ero stato messo in guardia da alcuni conoscenti sul cibo danese.
Mi erano state narrate leggende di cibi allucinanti, di abbinamenti da orrore e cose del genere. Nulla di più falso!

A Copenaghen si mangia bene e in particolare vi consiglio due cose: lo smørrebrød e i dolci.
Lo smørrebrød è un panino aperto che non ha una ricetta ben precisa. Si parte da una base di pane di segale spalmato con burro e poi ci si può sbizzarrire tra le oltre 200 varianti che esistono. Io ho scelto la variante con salmone, cipolla e diverse altre cose a cui forse ora non saprei dare nemmeno un nome. Lo smørrebrød va accompagnato quasi tassativamente da una birra scura. Per quanto riguarda i dolci in Danimarca è come stare in paradiso. E’ tutto a base di panna e di burro. Tra i tanti che ho provato uno in particolare mi ha sconvolto: il flødeboller.
Il flødeboller è una vera e propria bomba calorica che ti conquista con il suo gusto incredibile.

Tenete quindi bene a mente questi due nomi per quando andrete a Copenaghen: smørrebrød e flødeboller.

Copenaghen è una città incantevole che riuscirà a stregare chiunque.
Se visitata nel mese di dicembre acquista ancora più fascino. L’ideale per una fuga romantica o anche solo per levarsi per qualche giorno dalla testa tutte le preoccupazioni e vivere immersi in un’atmosfera che sa tanto di magia.

L’unica cosa da cui vi metto in guardia è il costo della vita, decisamente alto per noi che veniamo dall’Italia.

– A cura di Massimiliano –

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