A cura di Nicoletta Pisanu
Una perla. Hong Kong, il porto profumato come suggerisce la traduzione del nome, è una metropoli colorata, vivace e multiculturale, dove la cultura cantonese si fonde con lo spirito internazionale dei suoi abitanti. Tante sono le mete da visitare, tante le cose da fare. Noi vi suggeriamo cinque tappe imperdibili.
Cosa vedere a Hong Kong
Victoria peak
Il posto migliore per godersi la vista di Hong Kong dall’alto. Il picco è alto 554 metri e si può raggiungere con lo storico tram, molto amato dai turisti, tanto che la fila per accedervi è sempre folta. Tuttavia, la vista che si gode dall’alto una volta arrivati, vale l’attesa. È possibile raggiungere il picco anche la sera, per osservare le luci della città dall’alto. Un posto magico, dove predomina il verde, l’ideale per rilassarsi.
Hollywood road
Una delle strade più antiche di Hong Kong, la seconda a essere costruita in città. Oggi è un luogo caratteristico dove passeggiare, ricco di negozi storici, molti dei quali sono antiquari: in passato i marinai portavano in questa zona antichità prese durante i viaggi, per rivenderle. A Hollywood road si trova anche la stazione di polizia più antica della città. In questa strada si può assaporare l’atmosfera dell’Hong Kong di un tempo, curiosando tra le vetrine colme di suppellettili antichi e visitando il tempio di Man Mo dopo aver attraversato una deliziosa scalinata.
Man Mo Miu
Tempio dedicato agli dei della letteratura e della guerra Man Tai e Mo Tai. Costruito nel 1847, è parte di un complesso religioso più grande che comprende Lit Shing e Kun So, il primo un tempio per venerare tutte le divinità, il secondo un salone un tempo usato come luogo di raduno per le assemblee. Il Tempio di Man Mo, uno dei più antichi di Hong Kong, ha un’atmosfera raccolta. Colpiscono al suo interno i tanti incensi a forma di cono, appesi al soffitto. Il loro profumo vi avvolgerà rendendo la visita al sito un’esperienza intensa e meditativa.
Cheung Chau
Tradizionale ed esotica, quest’isola a circa dieci chilometri da Hong Kong merita sicuramente una visita. Inizialmente popolata come un villaggio di pescatori, a inizio Novecento è diventato un interessante polo commerciale per la pesca. Colpiscono le stradine tipiche, così strette che i normali veicoli non possono circolare. Da vedere il Tempio Pak Tai, uno dei più antichi di Hong Kong essendo stato fondato nel 1783 (sebbene poi sia stato ricostruito nel 1989) in onore della divinità taoista Pak Tai, l’imperatore del nord. Il tempio è centro dei festeggiamenti dell’annuale “bun festival”, celebrazione che si tiene tra aprile e maggio.
Come arrivare: Cheung Chau è collegata a Hong Kong da traghetti.
Avenue of stars
La riapertura di questa passeggiata è prevista per la fine di quest’anno, dopo tre anni di interventi per ampliare l’area, molto frequentata dai turisti ma non solo. Realizzata nel 2004, si tratta di un percorso che richiama la più nota Walk of fame di Los Angeles: comprende una sequenza di impronte delle mani, statue e autografi di attori, registi e tecnici che hanno reso grande l’industria cinematografica di Hong Kong. Vi si trovano per esempio la statua di Bruce Lee, le impronte di Jackie Chan e Chow Yun Fat e di molte altre star locali e internazionali. Luogo interessante per due passi rilassanti, da lì oltretutto si può ammirare uno splendido skyline cittadino.
Come arrivare: Fermata East Tsim Sha Tsui della metropolitana (MTR)