Siamo arrivati alla fine di un bel viaggio. Portarvi in giro per posti diversi, capire un luogo attraverso la vostra sensibilità è stato un po’ come partire anche noi. Adesso siamo qui, con i nati dei Pesci, un segno d’acqua, dolce, sensibile e sognatore che chiude lo zodiaco. Come l’acqua siete veloci, scorrete. Ma questa fluidità che vi contraddistingue è anche sinonimo di facile influenzabilità. Scegliere un luogo dove andare in vacanza, per voi dei Pesci, può sembrare un’impresa! Per questo vi invitiamo a guardarvi dentro, a seguire il vostro istinto e scegliere una meta elettiva dove stare bene.
Dove andare in vacanza secondo l’oroscopo: Pesci
Gli argomenti del post
Lago D’Orta, luogo del buen retiro
Ascoltare le voci nei vicoli, ammirare la pienezza della vita di paese, perdersi camminando tra piazzette e botteghe. Il lago D’Orta è fonte di ispirazione e serenità allo stesso tempo. Per voi che siete governati dal mistico Nettuno, Ameno e Orta San Giulio saranno luoghi che sapranno restituirvi l’incanto del silenzio e la gioia delle piccole cose. Sull’isola di San Giulio apprezzerete lo scorrere lento della vita e l’ispirazione malinconica e inspiegabile che solo il lago sa trasmettere. Ne sanno qualcosa Gianni Rodari, Italo Calvino e Gabriele Salvatores.
Salisburgo: a spasso per la città
Emozionali ma… imprevedibili! Non bisogna mai sottovalutarvi, siete sempre e comunque uno dei segni doppi dello zodiaco. A rappresentarvi sono due pesci che nuotano in direzioni opposte. A volte vi sentite come dei purosangue imbizzarriti. A volte sentite il desiderio di perdervi tra le mille luci di una metropoli, di respirare l’attività frenetica del continente, di sentire intorno a voi lingue sconosciute, di perdervi nell’anonimato. Salisburgo, con la sua doppia identità ben distinta dal corso del fiume Salzach, vi offre sia la bellezza barocca della parte antica che le attrazioni più moderne della parte nuova della città.
Nell’acqua il vostro elemento: la Venezia cinese
Nettuno vi domina e plasma, la vostra capacità di adattamento, di stabilire una connessione empatica con l’altro, a volte, vi danneggia facendovi dimenticare voi stessi. Tendete a travalicare i confini tra voi e l’altro, a confondere realtà e fantasia mettendovi alla mercè di chiunque.
E se questo vi rende in parte più debole, dall’altro percepite quel senso di pienezza che deriva dal fatto di far parte di qualcosa di più profondo e grande. Siete in grado di appartenere totalmente ad un sentimento e di percepire la felicità liberatoria che ne scaturisce. Vi portiamo in Cina a Suzhou, patrimonio mondiale dell’Unesco dal 1997.
Qui vi suggeriamo di fermavi e perdervi nel tempo: la Venezia cinese, infatti, è un delicato ed elegante nido verde tutto ponti e canali. Come per voi, l’elemento fondamentale della città, la sua caratteristica principale, è l’acqua. Non ci sono gondole, ma la magia per sognare, sì.
