Dopo Il codice Da Vinci o Angeli e Demoni Tom Hanks torna a rivestire i panni di Robert Langdon, protagonista del film Inferno diretto da Ron Howard e basato sull’omonimo best seller di Dan Brown.
Per il successo del libro, il Comune di Firenze organizza un tour dei passaggi segreti menzionati da Dan Brown. mentre l’hotel dove dormì Robert Langdon è l’hotel Brunelleschi in Piazza Sant’Elisabetta, un 4 stelle nei pressi di Ponte Vecchio.
Per la presenza di forti immagini violente, il film Inferno è stato vietato ai minori di 13 anni.
I luoghi del film Inferno
Gli argomenti del post
La trama in breve
Robert Langdon, studioso di simbologia, si risveglia in un ospedale di Firenze con una profonda amnesia, dopo che alcuni personaggi misteriosi hanno tentato di ucciderlo e sembrano intenzionati a terminare il lavoro. Con l’aiuto del medico Sienna Brooks cerca di recuperare i suoi ricordi legati al motivo della sua preenza nel capoluogo toscano: risolvere un mistero legato a Dante e alla Divina Commedia.
L’itinerario del film ci porta a conoscere alcune delle attrazioni più interessanti della città.
Porta Romana
È l’accesso in pietra lungo le mura che dal 1326 circondavano la città. Mentre la maggior parte delle mura sono andate distrutte nell’Ottocento, la parte restante della struttura è ancora oggi uno dei punti di snodo del traffico: qui convergono sei strade, e la rotonda al centro ospita una statua del Pistoletto raffigurante una donna che dà le spalle alla Porta e un’altra, in equilibrio sulla testa, che guarda verso la città.
Giardino di Boboli
Da Porta Romana, i due protagonisti del film fuggono verso il centro e scavalcano le mura accanto all’Istituto d’Arte per entrare nel Giardino di Boboli dove cupole, laghetti, fontane, un anfiteatro e varie sculture aprono il cuore.
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Grotta del Buontalenti
La Grotta del Buontalenti è oggi chiusa da un cancello: si possono però intravedere gli Amanti, nella seconda stanza, e più avanti la Venere della Grotticella del Giambologna.
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Corridoio Vasariano
Dal Giardino di Boboli il protagonista riesce a fuggire grazie a un passaggio segreto che porta al Corridoio Vasariano: ai tempi di Cosimo de’ Medici questo era una reale via di fuga.
Palazzo Vecchio
Uscendo dal Corridoio Vasariano si ritrovano nel Salone de’ Cinquecento, in Palazzo Vecchio, che fu costruito alla fine del XV secolo per accogliere le adunanze del Consiglio della Repubblica fiorentina. La fuga dei protagonisti dalla killer Vayentha avviene sopra il soffitto.
Il famoso affresco del Vasari dove troveranno la soluzione all’enigma è la Battaglia di Marciano della Chiana
Altre scene del film:
Casa di dante
La stanza segreta di Bianca Cappello, da dove era possibile scrutare gli incontri che si tenevano nella sala sottostante senza essere visti.
Chiesa di Santa Margherita dei Cerchi
La Chiesa di Santa Margherita dei Cerchi, dove è sepolta la musa di dante, Beatrice Portinari
Torre della Castagna
La Torre della Castagna
è una delle antiche torri del centro storico di Firenze, tra le meglio conservate, situata in piazza San Martino all’angolo con via Dante Alighieri. Venne donata dall’imperatore Corrado II ai monaci dell’attigua Badia Fiorentina, a difesa del monastero stesso.
Badia Fiorentina
La Badia Fiorentina fu il primo monastero di Firenze, e trovandosi in posizione opposta alla casa di Dante, pare che fosse il luogo religioso preferito dal poeta.
Il Battistero
Ultima tappa del film di Tom Hanks è il Battistero. Le porte ad est sono di fatto il “paradiso” a cui allude Dan Brown: le copie delle Porte del Paradiso di Lorenzo Ghiberti, infatti, in oro massiccio, portano a uno dei luoghi più importanti di Firenze. Il tesoro nascosto nella la struttura ottagonale coi mosaici d’oro, che rappresentano i vari livelli del Paradiso e dell’Inferno, sono molto simili alla descrizione di Dante nella Divina Commedia.