Curiosità su Israele: 9 cose che (forse) non conosci

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Israele

è molto più del deserto che lo caratterizza, o dei conflitti e dei presupposti culturali mediorientali solitamente associati al Paese. Nonostante le sue piccole dimensioni geografiche, è uno dei Paesi militarmente più forti ed è profondamente impegnato in tema di innovazione scientifica e tecnologica.  Per esempio, lo sapevi che Israele ha la più alta percentuale di aziende high tech per numero di abitanti? 5.000 su 8 milioni di persone. Non a caso è soprannominata la Silicon Valley delle startup.

Dai un’occhiata al nostro elenco di curiosità che potresti non conoscere su Israele e che possono tornarti utili nella programmazione del tuo prossimo viaggio.

1. Israele e nello specifico, l’antica terra di Canaan, fu uno dei primi paesi a coltivare uva da vino.

Nel corso dei secoli la produzione vinicola si interruppe per varie ragioni geopolitiche e riprese seriamente nel 19° secolo, grazie all’opera del Barone Edmond de Rothschild, proprietario del Chateau Lafite-Rothschild, che cominciò a importare in Israele vitigni francesi e nuove tecnologie per la viticultura: il connubio tra la tradizione europea e le moderne conoscenze tecnologiche, hanno condotto Israele a configurarsi oggi come uno dei migliori produttori di vino al mondo.

Il paese conta venticinque aziende commerciali e centinaia di piccole cantine; un numero cospicuo se si tiene conto delle caratteristiche morfologiche della nazione. Ciò dimostra quanto in Israele l’attività vinicola sia radicata e ben tutelata.

Sono ben cinque regioni vinicole del paese: la Galilea, comprese le alture del Golan; le colline della Giudea, che circondano la città di Gerusalemme; la regione di Samson; il Negev, una regione del deserto dalle temperature tendenzialmente aride e Binyamina, che è l’area più grande della coltivazione della vite in Israele. Le più importanti varietà prodotte sono Cabernet, Merlot, Chardonney e Sauvignon.

 

2. In Israele si trova il punto più basso della Terra: il Mar Morto

Il Mar Morto, infatti, che è un grande mare salato che bagna le coste di Israele e Giordania, si trova a 410 metri sotto il livello del mare. Le sue acque sono costituite per il 30% da sali minerali che rendono l’acqua densa al punto da non affondare mai. Le sue proprietà terapeutiche sono note fin dall’antichità, per questo motivo sulle sue rive ci sono tante stazioni termali e balneari attrezzate di tutto il necessario. Per farsi un bagno si consiglia di entrare con la schiena rivolta al mare per non perdere l’equilibrio, di non bagnarsi gli occhi e di non entrare con ferite o abrasioni.

israele mar morto

 

3. Israele ha 9 siti Patrimonio dell’Umanità Unesco (più altri 18 in fase di candidatura)

Masada è una incredibile fortezza naturale nel deserto della Giudea che si affaccia sul Mar Morto.

Città vecchia di Acri, storica città portuale fortificata con insediamenti continui dal periodo fenicio.

Città Bianca di Tel Aviv, costruita dall’inizio degli anni ’30 fino agli anni ’50, sulla base del piano urbano di Sir Patrick Geddes, che riflette i moderni principi di pianificazione organica.

Via dell’incenso – città del deserto nel Negev. Queste antiche città riflettono il commercio estremamente redditizio di incenso e mirra dall’Arabia meridionale al Mediterraneo, che fiorì dal III secolo a.C. fino al II secolo d.C.

Tell biblici – Megiddo, Hazor, Be’er Sheva. I tell sono insediamenti a tumulo preistorici Di più di 200 tell in Israele, Megiddo, Hazor e Be’er Sheva sono rappresentativi perché contengono resti di città con collegamenti biblici.

Luoghi santi Baha’i a Haifa in Galilea. Questi luoghi sono importanti per il loro profondo significato spirituale e per la testimonianza che portano alla forte tradizione del pellegrinaggio nella fede bahá’i.

Siti dell’evoluzione umana presso il monte Carmelo: grotte di Nahal Me’arot / Wadi el-Mughara. Queste grotte rappresentano un archivio di informazioni ineguagliabile della prima vita umana nel sud-ovest asiatico.

Grotte di Maresha e Bet-Guvrin nel bassopiano della Giudea come microcosmo della Terra delle grotte. Situato all’incrocio delle rotte commerciali verso la Mesopotamia e l’Egitto, il sito testimonia il mosaico delle culture della regione e la loro evoluzione nel corso di oltre 2000 anni.

Necropoli di Beit She’arim: punto di riferimento del rinnovamento ebraico. Queste catacombe sono un tesoro di opere d’arte e iscrizioni in greco, aramaico, ebraico e palmireno.

 

4. Israele ha il maggior numero di musei pro capite di qualsiasi altro paese al mondo

Con la presenza stabile di oltre 200 musei, il Paese ha il più alto numero di istituzioni museali pro capite al mondo, con milioni di visitatori all’anno; i principali musei d’arte sono situati oltre che a Tel Aviv e Gerusalemme, anche ad Haifa e ad Herzliya, così come in molti piccoli centri e Kibbutz.

 

5. Nella città di Eilat non si paga l’IVA su merci e servizi

Posta sulle coste del Mar Rosso, Eilat è una località esente da dazi ed è dichiarata zona di libero scambio. Tutti gli acquisti sono esenti da IVA. È inoltre un’ottima destinazione per le vacanze: snorkeling, banana boat e l’acquario tropicale sottomarino sono alcune tra le più grandi attrazioni della città.

 

6. Hamat Gader è il complesso termale più grande e antico di Israele

Costruito dall’impero romano fu costruito, Hamat Gader è un sito termale situato nella valle del fiume Yarmouk, esattamente al confine con Siria e Giordania. Sorge su diverse sorgenti minerali con temperature fino a 50 °C. In questo posto hli amanti delle terme possono rilassarsi in un luogo che ricorda lo stile antico di 2000 anni.

 

tel aviv spiagge
Foto di Naya Shaw da Pexels

7. Israele ha 137 spiagge

È un paradiso per il sole, il mare e il matkot, lo sport nazionale non ufficiale ma molto praticato: si tratta di una sorta di tennis in spiaggia senza rete o punteggi.

 

8. Le banconote israeliane hanno scritte in braille

Le banconote israeliane hanno scritte in braille in modo che i non vedenti possano identificarle con precisione.

 

9. Tel Aviv ha più edifici in stile Bauhaus di qualsiasi altra città

Tel Aviv è famosa per la sua architettura in stile Bauhaus. In effetti, la città ospita più edifici di questo stile di qualsiasi altra città al mondo. Puoi fare un tour a piedi con il Bauhaus Center per vedere alcuni degli esempi meglio conservati.

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