Portogallo On The Road

porto tour portogallo
Foto di amurca da Pixabay

Vi racconto l’esperienza mia e di altri miei amici del nostro Tour del Portogallo. Come ogni “Tour on the road” che si rispetti bisogna prendere un volo per la Capitale, in questo caso Lisbona, affittare una macchina e soprattutto pernottare negli ostelli. Il nostro viaggio è iniziato a Lisbona dove siamo rimasti per circa 3 giorni, tempo abbastanza sufficiente per visitarla bene e con calma.

Visitare il Portogallo

 

Lisbona: informazioni generali

Lisbona affaccia sull’Oceano, ha un clima abbastanza mite ma ventilato. Agosto, secondo me, è il mese migliore, perché non fa eccessivamente caldo e si può girovagare liberamente.

torre di belem lisbona
torre di belem lisbona

Che Lisbona fosse affascinante lo sapevo, ma mi ha sorpreso molto il livello generale di civiltà: metropolitana efficientissima (4 linee), mezzi di trasporto puntuali e puliti, strade con marciapiedi larghi, palazzi d’epoca con facciate che mantengono ancora quello stile antico “manuelita”. I portoghesi non sono cordiali, ma gentili (non è la stessa cosa). Ad ogni domanda, anche la più banale, sono sempre disponibili a dare tutte le risposte, sforzandosi di parlare altre lingue che non sia la loro cercando di farsi capire.

Monumento ai navigatori
Monumento ai navigatori

Vi racconto un aneddoto: siamo andati a mangiare in un piccolo ristorante di Lisbona il piatto tipico, la PICANHA. Ora, questa era la tipica trattoria portoghese dove non ci vanno i turisti e i camerieri non parlano nulla all’infuori della loro lingua madre. Uno di loro, per spiegarci cos’era la Picanha, ci ha fatto un disegno di una mucca sulla tovaglia di carta. Convenite con me che non tutti i giorni e non da tutte le parti del Mondo trovate persone disposte a disegnare per farsi capire, cosa che nel 2011 viene data ormai per scontata.

Cosa vedere a Lisbona

A Lisbona, si possono visitare tante cose, ma le più suggestive si trovano nel quartiere vecchio di Belem, con il suo Monasteiro de Jeronimo, la Tor de Belem (la più antica e al contempo la più enigmatica e affascinante) e il Museo d’Arte Moderna, all’interno del nuovissimo Centro Culturale di Belem. Bisogna assolutamente che attraversiate il ponte più lungo di Lisbona. Ponte Vasco de Gama:17 km di percorso che portano dalla parte opposta della costa. Che emozione!

Praça do Comercio

Per i divertimenti si consiglia sempre la zona del Barrio Alto, e vi assicuro che si tratta di un’esperienza più unica che rara. Cocktails a pochissimo prezzo e per tutti i gusti, locali dove si balla aperti fino all’alba.

Ponte Vasco de Gama
Ponte Vasco de Gama

 

Città di Oporto: cosa vedere

Dopo la capitale, abbiamo visitato altri posti, ma la città che più mi è rimasta nel cuore è sicuramente Oporto. È la seconda dopo Lisbona, con i suoi vicoli stretti da un lato e dall’atro una lunga passeggiata lungo il Fiume Douro, dove si ammirano le più importanti enoteche produttrici di Porto, il vino liquoroso più famoso d’Europa!

Oporto

Le enoteche di cui sopra sono anche aperte al pubblico per un giro turistico con degustazione annessa (e questa ve la consiglio!) per apprendere in maniera più raffinata come nasce il liquore e come è diventato negli ultimi 3 secoli il bene economico più prezioso del Paese. (visitate se potete la casa Sandeman).

Oporto - Sandeman
Oporto – Sandeman

Nel centro storico della città si trovano chiese medievali, palazzi d’epoca ma anche zone moderne. Per chi ama lo shopping si consiglia una passeggiata su Rua Santa Caterina, la zona più commerciale di Porto. Qui trovate tra i più svariati negozi d’abbigliamento, accessori, elettronica, oltre che ai classici negozietti di souvenir. Si riscontrano le marche più famose e a buon mercato come Zara, H&M, oppure Griffe.

Oporto
Oporto

Cabo de Roca, Sintra, Evora, Nazarè, Tomar, Queluz

Abbiamo attraversato, si può dire il Portogallo, in lungo e in largo. Quasi 2.000 Km di percorrenza tra Nord e Centro Sud (l’Algarve non abbiamo fatto in tempo a visitarla, ma so che una città famosa da vedere è Faro).

Panorama- Cabo de Roca
Panorama- Cabo de Roca

Ci sono tante cittadine che vi posso nominare ma sicuramente tra gli scorci più suggestivi da non perdere c’è il Punto più a Ovest dell’Europa, Cabo de Roca. Ah, ragazzi che esperienza! Sembra di essere nella Terra di Mezzo: scogliere altissime che sovrastano l’Oceano e un faro ex torre di vedetta. Vi consiglio di arrivarci al Tramonto, è fantastico. Solo un appunto: è una parte molto ventosa per cui copritevi bene!

Cabo de Roca

Sintra è un’altra delle cittadine che abbiamo attraversato, è molto piccola però caratteristica. Classico paesino del Nord con i suoi castelli medievali e le sue vallate panoramiche. Anche Evora è da non perdere, così come Nazarè, tipico paesino sull’Oceano caratterizzato dall’immensa distesa di spiaggia dove si recano surfisti da ogni parte del Mondo! Qui non è difficile trovare un posto dove dormire.

Evora
Evora
Tempio-romano - Evora
Tempio-romano – Evora
La Playa – Nazarè
Nazarè
Nazarè
Nazarè - Praça de Touros
Nazarè – Praça de Touros
Nossa Senhora de Nazarè
Nossa Senhora de Nazarè

Non esistono ostelli o Bed & Breakfast; se vi guardate attorno in ogni angolo delle stradine ci sono delle vecchine che affittano appartamenti o, ancora meglio, le camere dei loro appartamenti! Costano poco e ti permettono di vivere e respirare a pieno l’aria di questo posto.

Anche Tomar è stupenda. Qui trovate ancora un’esemplare dei Castelli dei Templari. È una costruzione immensa  che vi da l’impressione di immergervi nella Storia con la S maiuscola.

Un posto invece che sconsiglio vivamente è Queluz. Carino ma niente di particolare, dove si può visitare il Palacio de Queluz, ma è molto simile alla nostra Reggia di Caserta. Qui abbiamo avuto un piccolo inconveniente. Vi dico solo: attenti alle valigie! Scherzi a parte, gli inconvenienti capitano in ogni Tour che si rispetti, però se il gruppo è valido e lo spirito dell’avventura vi accompagna, diventerà l’esperienza più bella che si possa affrontare. Almeno per me è stato così.

Coimbro e Cascais

Ancora da visitare ci sono Coimbra e Cascais. La prima è la città universitaria per eccellenza, ha un buon centro storico e una discreta passeggiata ma in piena estate è da evitare, diventa deserta proprio per la chiusura estiva degli Atenei, infatti viene denominata “The Ghost Town”! La seconda, invece, è la tipica cittadina di mare, con un discreto porticciolo, un incrocio tra Portofino e Porto Rotondo, per intenderci. Un po’ cara come costo della vita, ma pittoresca.

Insomma un viaggio della durata di 11 giorni che mi hanno lasciato nel cuore non solo la gioia di aver fatto quest’esperienza con delle persone a me molto care, ma hanno alimentato in me la voglia di partire nuovamente e scoprire posti sempre nuovi, mantenendo lo stesso standard. Vi assicuro che è il modo migliore per visitare un Paese e poter affermare di esserci stato.

Lo sapevate che in Portogallo è vietato girare a sinistra? Andateci e lo scoprirete!

Ora tocca a Voi! Dite la vostra…….
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Dove  dormire in Portogallo

LISBONA: si consiglia lo Shiado Hostel
Rua Anchieta 5
1200-023 Lisboa, Portogallo
Phone: 0035 213 429 227
Metropolitana: Baixa/Chiado
tariffa media: € 20-25 a notte.
Disponibili camere da 4, 6 e 8 persone

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OPORTO: –> Cerca soluzioni per alloggiare su Oporto su Booking.com

SINTRA: –> Cerca soluzioni per alloggiare a Sintra su Booking.com

 

 

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