Il Trentino è una regione rinomata per il turismo sciistico e quindi come meta per la settimana bianca. Le sue località montane infatti sono organizzate e caratterizzate dalla presenza di moderni impianti di risalita che spesso sono solo una parte di complessi sciistici e di strutture organizzate in modo tale da permettere la pratica degli sport invernali.
Tra i centri più importanti della provincia di Trento vi è senza dubbio Madonna di Campiglio, che sorge in una conca tra le Dolomiti del Brenta e le nevi del Gruppo dell’Adamello e del Gruppo della Presanella, ad un altezza di 1.550 metri. Campiglio è molto nota anche perché teatro di disputa delle gare di slalom speciale della Coppa del Mondo di sci alpino.
Un’altra località rinomata per la settimana bianca in Trentino è San Martino di Castrozza: la storia vede la prima struttura turistica nascere dalla legnaia del monastero di San Martino e Giuliano, i quali ospitavano inizialmente i viandanti che valicavano il Passo Rolle per dirigersi verso Val di Fiemme e viceversa. San Martino, situata nel Primiero, è attorniata dalle vette del più esteso tra i gruppi dolomitici, le Pale di San Martino ed è una delle zone più belle delle Dolomiti, tanto che durante i primi anni del ‘900 si affermò come località turistica particolarmente apprezzata dalla buona società dell’impero austro-ungarico.
Valicando il Passo Rolle, si raggiungela Val di Fiemme, i cui principali centri sono Cavalese, Predazzo e Tesero.
Mentre sugli altopiani di Folgaria e Lavarone sorgono antiche comunità di origine cimbra e importanti centri turistici sia estivi che invernali, nella parte occidentale del Trentino, sono Folgarida e Marilleva nella Val di Sole le due stazioni sciistiche di spicco, unite al comprensorio del Passo del Tonale e al paese di Peio.
Infine, adagiati tra le pendici della Paganella e il cuore del Gruppo dolomitico del Brenta sorgono Andalo, Molveno e Fai, altre località sciistiche interessanti .