*A cura di Emanuela Moccia
La festa del TET in Vietnam
Il TET rappresenta la festa più importante, antica ,colorata e tradizionale del calendario cinese.
Noi occidentali potremmo capirne meglio il significato e la considerevole importanza, se pensiamo di celebrare il Natale, il compleanno e il nuovo anno in un unico giorno.
I vietnamiti partecipano attivamente alla sua realizzazione seguendo il folclore e costumi della vicina Cina.
Segna l’arrivo della primavera e del nuovo anno, quest’anno festeggiato il 10 febbraio 2013 sotto il segno del serpente.
Tutti si riuniscono in famiglia onorando gli antenati e augurandosi prosperità e felicità per il nuovo anno.
Una settimana prima dell’arrivo del Tet, le famiglie si ricongiungono e insieme preparano il dolce tipico della festa: Banh Chung, una tipica torta con riso attaccato, soia bollita e carne di maiale . Si avvolge il contenuto con le foglie di ladong e poi si usa il filo di bamboo per costringerla.
La torta, che rappresenta il simbolo della terra, viene bollita per 12h e poi è pronta per essere mangiata e anche regalata ad amici e parenti. La preparazione della torta è un momento di festa per tutti i partecipanti…si tralasciano gli impegni e gli orari.
Inoltre un altro momento importante, tipico del Tet sono le bustine Lucky money o Li Xi che rappresentano il regalo per le persone vicine e per i bambini. Sono rigorosamente rosse e gialle, i colori della fortuna e prosperità, e contengono banconote nuove.
Originariamente le bustine erano un simbolo importante. Rappresentavano l’impegno delle vecchie generazioni, stanche dei combattimenti, tensioni, povertà accumulate durante la guerra,verso i figli. Davano loro la possibilità di desiderare un futuro educativo e lavorativo migliore nelle città.
Oggi sono un modo per ricevere soldi e per ricordare divertendosi il significato dei lucky money.
I mercati e le strade durante il Tet sono straordinariamente colorati e piene di cose. Se sei fortunato a visitarlo in questo periodo sarà un esperienza indimenticabile. Quasi tutte le famiglie vanno al mercato per comprare cibo, soldi finti e oggetti di carta da bruciare e dedicare agli antenati. Il mercato si presenta come un quadro armonioso di colori: il rosso del dragon fruit, il giallo e verde delle banane, l’arancio della papaya e del mango. Tutti i colori e i profumi si confondono con gli odori forti degli incensi che provengono dalle pagode.
Se si prova per una volta l’esperienza del mercato lo si ricorda per tutta la vita.
Uno straniero deve capire molto bene la cultura e la storia vietnamita per decifrarne i molteplici significati che derivano dalle forme dei cibi, i costumi, simboli, colori e parole.
I vietnamiti amano invitare i loro cari amici occidentali per condividere la festa e come occasione di esprimere il loro orgoglio nazionale, il mondo spirituale insegnando loro una poesia, un proverbio e le parole sagge.
Diversi sono i momenti che segnano l’arrivo del nuovo anno marcandone il cambiamento.
Giao Thua, la mezzanotte del capodanno, tutta la famiglia si riunisce a tavola, accende gli incensi per gli antenati e ascolta il discorso del presidente. Si portano anche cibo e oggetti in carta in cortile per pregare gli antenati.
Il primo giorno del Tet, rappresenta il giorno importante che potrebbe portare fortuna o sfortuna, dipende dalla prima persona che entra in casa. Per il vietnamita è un giorno sacro e di considerevole importanza in quanto decide tutto l’anno. Non si offende, non si dicono parolacce, non si pulisce la casa. E’ il giorno dell’accoglienza, della festa e dello scambio dei soldi.
Il secondo e il terzo giorno sono per viaggiare e giocare. Si va alla pagoda, a far visita ai parenti e amici omaggiandoli con la torta di riso e luchy money.
Il terzo giorno segna la fine del Tet ma si continua a festeggiarlo a sentirne e goderne il profumo per un’altra settimana.
Per ogni vietnamita il Tet ritrae il calore della famiglia, il sacro e il sogno di un futuro prospero e felice. E nessuno potrebbe esimersi dal festeggiarla.