Granada
è una delle più grandi città spagnole, estremamente importante dal punto di vista storico-culturale. Sorge nella regione dell’Andalusia ed è il capoluogo dell’omonima provincia. Posta a circa 700 metri sul livello del mare, Granada è una città del tutto particolare sia dal punto di vista del territorio (si trova vicino al mare e a ridosso delle montagne della Sierra Nevada), sia dal punto di vista climatico (estati estremamente calde ed inverni molto rigidi).
Il suo patrimonio artistico è tra i più rilevanti dell’intera Spagna e attira ogni anno in città un numero elevatissimo di turisti.
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Visitare Granada in pochi giorni
Come arrivare
La città di Granada è dotata di un aeroporto, intitolato nel 2006 a Federico Garcìa Lorca, sito circa 15 km ad ovest della città. Non si tratta di un aeroporto molto grande, il suo flusso turistico si attesta sul mezzo milione di passeggeri l’anno.
Tuttavia è una struttura molto comoda, specialmente per chi decide di arrivare dal nord Italia. Infatti il vettore low cost Ryanair garantisce voli sia dall’hub di Orio al Serio (Bergamo) che da quello di Bologna.
L’aeroporto garantisce un collegamento con le principali città della Spagna (Madrid e Barcellona), con l’Italia, con Parigi e anche con Casablanca.
Altro mezzo di trasporto per giungere a Granada è sicuramente il treno. Da Madrid, capitale e cuore della Spagna, partono numerosi treni giornalieri, tra cui anche quelli ad alta velocità, che collegano le due città. Pertanto, per arrivare in Andalusia è possibile fare la combo “aereo fino a Madrid e treno fino a Granada”.
La Spagna vanta un ottimo servizio ferroviario ma purtroppo una rete non efficace, a stella. Praticamente per ogni spostamento grande conviene sempre passare da Madrid. Pertanto cercate o di tenere la capitale come ultima città prima di partire alla volta di Granada, oppure, se vi trovate in un’altra città come Siviglia o Almeria, valutate l’idea di utilizzare un autobus.
Gli autobus spagnoli sono molto diffusi, effettuano numerose corse ogni giorno e spesso sono dotati dei principali comfort.
I prezzi sono accessibili e la durata del viaggio non è esagerata. Tenete sempre in considerazione questa opportunità.
E’ possibile anche arrivarci in auto, grazie alle grandi arterie spagnole che fanno in modo che il viaggio sia rapido e comodo, anche se girare in città non è il massimo per via di una viabilità piuttosto scarsa.
Come muoversi a Granada
Granada è dotata di un servizio di autobus abbastanza buono in vigore dalle 6:30 fino alle 23 più qualche linea notturna. Una corsa costa 1 euro, anche se è possibile fare degli abbonamenti per risparmiare. Le due linee più frequentate sono la 30 e la 32, entrambe con capolinea all’Alhambra. Esistono inoltre anche due linee turistiche: il “Granada Monumental” e il “Romantica”.
Il servizio taxi è buono ed economico. Di notte è l’ideale per rincasare senza dover aspettare l’autobus (che a volte non c’è) o senza doversi fare una scarpinata esagerata.
Dove alloggiare a Granada
Essendo la città di Granada fortemente improntata al turismo sono numerosi gli alloggi che si possono trovare. Di ogni tipo, dall’hotel più confortevole all’ostello dall’atmosfera più “friendly”. La maggior parte di queste strutture è sita in centro, in modo che gli spostamenti a piedi siano facilitati. Si distingue per la sua originalità l’ostello Posada de Colon, con camere molto carine e pulite, cucina in comune e internet a disposizione per qualsiasi necessità. Il tutto per un soggiorno di buona qualità spendendo cifre molto ragionevoli.
Cosa visitare a Granada: l’Alhambra
Il simbolo della città è senza dubbio l’Alhambra, uno dei monumenti più noti di tutta la penisola iberica. Si tratta di un’imponente costruzione voluta da Muhammad Ibn Nasr nel quattordicesimo secolo e composta da tre parti: l’Alcazaba, la Casa Reale con i giardini e l’Alhambra alta, ovvero il quartiere degli Artigiani del Popolo.
Lo stile, chiaramente arabeggiante, è unico. La cura dei dettagli (per esempio nella scultura dei dodici leoni) è impressionante.
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L’unico neo di questo monumento è l’incredibile coda da fare per entrare. Il consiglio pertanto è quello di andarci la mattina presto, in modo da poter entrare senza attendere delle grandi ore, anche perché d’estate passare tutto quel tempo al sole non è consigliabile. Impegnativa anche la salita per arrivarci, mettete delle scarpe comode.
Il Generalife e la “Madraza”
Oltre all’Alhambra a Granada non potete perdervi il Generalife, villa di ricreazione dei sultani con ampi giardini, orti e persino allevamenti di bestiame. La sua costruzione risale al 1315. È situato in una zona non lontana dall’Alhambra e si estende fino alle pendici delle montagne.
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A metà del quattordicesimo secolo, più precisamente nel 1349, il sultano Yusuf I diede ordine di edificare la prima università di Granada, la “Madraza”. Il suo palazzo, inizialmente concepito in stile arabo, venne poi modificato nel tempo e adattato all’arte barocca.
Grazie ad un attento restauro sono state scoperte diverse testimonianze del periodo di dominazione araba.
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La Cattedrale metropolitana dell’Incarnazione
Da non perdere assolutamente anche la Cattedrale metropolitana dell’Incarnazione, principale tempio cattolico della città, fortemente voluto dai Re cattolici in seguito alla riconquista del 1492. I lavori iniziarono nel 1518 ma vennero abbandonati, ripresi e poi modificati più volte, e la cattedrale venne terminata soltanto nel diciottesimo secolo, dopo l’introduzione di numerosi elementi barocchi.
Ammira il tramonto dal Mirador de San Nicolás
Situato nel grazioso quartiere Albaicín di Granada, il Mirador de San Nicolás è il punto panoramico migliore della città, soprattutto al tramonto. Con un’incredibile vista dell’Alhambra, è un ottimo modo per concludere la giornata.
Gli hammam, i bagni arabi
Ci sono diversi hammam (bagni) a Granada. Si tratta di moderne terme ricostruite nello stile di quelle antiche moresche che un tempo erano molto comuni a Granada. L’ingresso è di solito di circa 25 EUR, ma può arrivare fino a 100 EUR o più se si desidera aggiungere trattamenti termali. Alcuni dei più popolari sono Hammam Al Andalus, BorealRelax e Al-Haram Hammam.
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El Bañuelo
Questo è il più antico e meglio conservato stabilimento balneare moresco, trasformato poi in un museo. El Bañuelo si trova nel quartiere Albaicin della città, sulle rive del fiume Darro. Le rovine risalgono all’XI secolo e presentano lucernari ottagonali a forma di stella che proiettano affascinanti motivi di luce intorno all’edificio.
La Cappella Reale
La Cappella Reale è l’ultima dimora di Ferdinando II e Isabella I. Anche Giovanna I e Filippo I (i loro successori) più Michele, principe delle Asturie, sono sepolti qui in una tomba dedicata. Sebbene la cappella (che è la più grande della Spagna) sia fisicamente collegata alla cattedrale, è considerata un edificio separato. Comprende quattro cappelle adiacenti a croce latina, una navata con volta a crociera gotica e una cripta. Presente anche un museo.
Monastero di San Jeronimo
Questo monastero del XVI secolo presenta un’imponente architettura di epoca rinascimentale. C’è un’ampia navata e bellissime vetrate colorate, ma la parte più incredibile sono gli interni decorati in stile barocco spagnolo. Il monastero è ancora in uso ma è aperto ai visitatori.
Dove mangiare le tapas a Granada
In Andalusia si mangia e si beve molto bene
e soprattutto, cosa che fa sempre piacere, si spendono cifre molto contenute. Vi consigliamo tre posti che non potete perdervi per provare le Tapas: a Granada normalmente (nei posti non turistici) vengono servite gratuitamente con l’ordine di un drink.
Primo della lista: Bodegas Espadafor.
È un locale in tipico stile andaluso, con interni originali del 1910. Ogni pietanza è favolosa, ma soprattutto è favoloso il loro olio extravergine di oliva proveniente dagli oliveti della zona. Espadafor è un must per chi si reca a Granada, lo potete trovare nella pittoresca Calle Darro.
Secondo luogo da non perdere: Bodegas Castaneda.
Per gli amanti della carne questo è un vero e proprio tempio. I loro stuzzichini sono invitanti e vengono sempre serviti con dell’ottimo vino. Aperto fino a tarda notte.
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Terzo e ultimo luogo dove far andare le mandibole: Bar Poë.
È un locale a conduzione familiare che propone un ottimo menu di tapas enormi e bevande varie. Il proprietario è inglese e per questo il locale è un ritrovo internazionale. Si trova in Calle Veronica de La Magdalena.
Granada è una città di grande bellezza, dove è piacevole perdersi girando per ore ed ore a piedi, percorrendo le strette vie di alcuni quartieri e visitando le bellezze offerte. È il posto ideale per una visita di tipo culturale ma anche per una vacanza romantica.
Non fatevi scappare le meraviglie di questa perla dell’Andalusia!
– a cura di Massimilano –
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Cosa fare a Granada: musei e attrazioni
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