Grande Muraglia Cinese – Il suo nome fa venire in mente epoche antiche, guerre lontane nel tempo. Ma, soprattutto, reca stupore il pensiero della sua imponenza, che la rende una delle opere più incredibili costruite dall’uomo. “Il lungo muro”, in cinese Changcheng, è il monumento più conosciuto della Cina. Il simbolo dell’antica storia della civiltà cinese, conosciuto in Occidente come La Grande Muraglia.
La grande muraglia cinese: cosa c’è da sapere
L’imponente opera, una lunga serie di fortificazioni, pareti, passerelle e torrette, si stima misuri 8.851 chilometri e richiama, in alcuni tratti visitabili, migliaia di turisti. Se visitate la Cina settentrionale, non potete mancare di vederla: è entrata di diritto anche tra le Sette meraviglie del mondo moderno.
La storia della Grande Muraglia Cinese
Si ritiene che i primi nuclei di quella che sarebbe diventata la Grande Muraglia risalgano al periodo delle Primavere e degli Autunni, tra il 770 e il 476 a.C. La Cina all’epoca era guidata dalla dinastia Zhou e divisa in tanti regni i cui governatori per difendere i propri territori iniziarono a costruire mura.
Successivamente, durante la Dinastia Qin, tra il 221 a.C. e il 206 d.C., il primo imperatore Qin Shi Huang, a cui si deve anche la creazione dell’esercito di terracotta, ponderò di collegare sezioni separate delle fortificazioni, per difendersi dalle popolazioni provenienti dal Nord. Durante le Dinastie Imperiali che si sono succedute nei secoli seguenti, la Grande Muraglia è stata allungata, sistemata e ristrutturata. Così, è arrivata fino ai giorni nostri.
Costruzione
La Grande Muraglia è composta da materiali diversi, usati anche a seconda delle materie prime trovate sul posto dai costruttori, che variavano a seconda delle caratteristiche del territorio. Il lungo muro è così stato realizzato con mattoni, principalmente durante la dinastia Ming, ma anche con terra battura, legno, sassi e piastrelle.
Lungo le mura ci sono merli, posti come sistemi di difesa, e si incontrano spesso torrette di guardia. Si ritiene che la costruzione della Grande Muraglia comportò la morte di migliaia di operai soprattutto durante la Dinastia Qin, quindi durante i primi periodi dei cantieri.
Il percorso
La Grande Muraglia si estende lungo la Cina Settentrionale. Da Est attraversa il Lioning, poi la regione di Beijing, dove si trovano molti dei tratti visitabili ancora oggi, tocca la megalopoli di Tianjin, poi si snoda tra le regioni dell’Hebei e della Mongolia Interna, per poi attraversare Shanxi, Shaanxi, Ningxia fino al Gansu.
Cosa vedere della Grande Muraglia
Consigliamo, tra tutti, cinque tratti della Grande Muraglia: Mutanyu, Badaling, il Passo di Shanhai.il Passo di Jiayu e il Passo di Huangya.
- Mutanyu – Un tratto molto apprezzato dai turisti, perché facilmente percorribile. Si trova a circa settanta chilometri a Nord Est di Beijing. Sono disponibili anche una cabinovia e navette per scendere.
- Badaling – A ottanta chilometri a Nord Ovest di Beijing, questo tratto è stato il primo ad aprire ai turisti negli anni Cinquanta. Ancora oggi è uno dei più affollati. Il percorso si snoda sulle montagne e sono presenti alcune salite, tuttavia non è difficile da percorrere. Consigliate scarpe comode. È collegata alla Capitale da un’autostrada e dalla ferrovia, lungo la linea per Zhangjiakou nell’Hebei.
- Passo di Shanhai – Si trova nella Contea di Qinghuangdao, a trecento chilometri circa dalla Capitale, ed è uno dei luoghi più suggestivi che possiate mai vedere. La Grande Muraglia si tuffa letteralmente nel mare del Golfo di Bohai, con la sezione di mura chiamata “La vecchia testa del drago”. In prossimità del passo nel 1644 si combatté una feroce battaglia che permise alla dinastia Qing, di origine Manchu, di prendere il potere in Cina sconfiggendo i Ming.
- Passo di Jiayu – Il tratto di Muraglia vicino alla città di Jiayuguan nel Gansu offre la possibilità di vedere la prima torre di vedetta, partendo da Ovest, di tutta l’opera. È stata realizzata durante la dinastia Ming. Il passo di Jiayu, conosciuto anche come Il più grande passo sotto al Cielo, era un importante punto di passaggio della Via della Seta. Si può ammirare il Deserto del Gobi. La zona non è presa d’assalto dal turismo di massa, problema che riguarda invece Mutanyu e Badaling, e offre la possibilità di visitare il Gansu.
- Passo di Huangya – Si trova a centoventisei chilometri a Nord della megalopoli Tianjin, nella Contea Ji. È famoso perché qui si svolge una nota maratona.
Come arrivare
Se non avete la macchina, potete arrivare in prossimità della Grande Muraglia partendo in treno da Beijing, oppure si può usufruire dei servizi navetta messi a disposizione da molti hotel della Capitale: informatevi presso la reception, è un’alternativa di trasporto comoda che vi eviterà di fare confusione.